Ristorante Belrespiro

Il Belrespiro è uno di quei locali che in senso stretto non ci si aspetterebbe di trovare in questa guida, ma alcuni segnali rilevatori ci fanno invece venire la voglia di recensirlo e, soprattutto, di ritornarci! Innanzitutto va osservato che è evidente che i giovani gestori hanno fatto diversi kilometri per affinare il loro palato, non solo in Italia direi. I piatti presentati non sono mai banali e sempre rientranti in una specie di categoria “comfort food creativo”.

Osteria La Scianza

Baluardo della gastronomia in un comune di alta montagna e a rischio spopolamento, la Scianza ha ridato da poco un luogo di ritrovo agli abitanti della Val Boreca, che è una valle magnifica e selvaggia, ma anche isolata, a cavallo tra quattro regioni …

Casé di Alberto Anguissola

L’azienda si basa totalmente sulla passione del titolare per il pinot nero alla maniera di Borgogna …

Denavolo di Giulio Armani

Gestita dall’enologo Giulio Armani, famoso in tutto il mondo per essere l’enologo della Stoppa e un …

Trattoria I Pastori

La trattoria si trova a 3 km da Travo in Località I Pastori, circondata da uno dei bellissimi paesaggi collinari che la provincia piacentina offre con una visuale che si apre sulla Val Trebbia.

La Bissa Scudlera

Stefano Calori, oste fondatore della Bissa Scudlèra, ha saputo creare dal nulla il suo locale, dove il nome – bissa scudlèra – sta in lingua piacentina per tartaruga, dandogli un’impronta che affonda chiaramente le radici nella tradizione e nel territorio, senza però il timore di personalizzare i piatti e di proporre qualcosa non propriamente locale. Le ordinazioni le raccoglie l’oste in persona, che sa consigliare anche secondo il suo gusto (Stefano è un golosone!) e con grande simpatia.

Antica Trattoria di Statto

Il locale si trova sulla strada che da Statto va verso Croara, sulla riva sinistra del Trebbia, quella opposta alla SS45.

Osteria del Sole

Quando arrivi all’Osteria del Sole, dalla strada pensi di entrare in un bar, poi, una volta entrato, ti sembra di essere in un pub/birreria, finchè, una volta accomodato al tavolo, ti rendi finalmente conto di essere all’interno di una calda e piacevole osteria piacentina.

Ristorante Castellaccio

Il Castellaccio racconta una storia di ristorazione piacentina lunga più di 70 anni: già nel 1946 il padre di Graziano (l’attuale proprietario) gestiva una trattoria e nel 1969 decise di rilevare l’avamposto del Castello di Travo e di trasformarlo in un ristorante. Oggi il locale è nelle mani di Graziano e delle figlie gemelle Chiara e Camilla e la cucina è un regno femminile.