L’Osteria Moffelona nacque, ormai oltre un decennio fa, come agriturismo. Da qualche anno a questa parte la nuova gestione lo ha reso ristorante. Dell’antica impostazione l’osteria conserva ancora i locali, dei rustici in sasso ricavati da vecchie stalle.
La cucina è di qualità e propone piatti della tradizione piacentina con “escursioni” nel vicino territorio piemontese. Ai piatti della tradizione locale, infatti, si aggiungono le proposte di fassona alla tartara tra gli antipasti, che abbiamo avuto il piacere di provare, e, in stagione, l’uovo con il tartufo tra i secondi. I salumi vengono accompagnati da un ottima torta fritta saporita e non unta. Tra i primi i grandi classici tortelli e pisarei sono affiancati a piatti più innovativi come i gnocchetti di barbabietola al taleggio e in stagione primaverile con fiori di zucca e zafferano. Nelle proposte dei secondi spicca il guancialino di maiale brasato all’ortrugo accompagnato da polenta. Noi lo abbiamo provato nel corso della nostra visita e ci ha lasciati estasiati. Tra i dolci ci ha convinto la “cheese cake” della Moffelona, non certamente di tradizione piacentina, ma sicuramente di ottima fattura. Per chi non si volesse discostare dal territorio la sbrisolona con lo zabaione è sicuramente un’ottima alternativa.
La carta dei vini propone un’ampia scelta di vini del territorio e una selezione di etichette di altre regioni. Il vino è servito nella scodella per farci ricordare le atmosfere delle vecchie osterie.